INCONTRO DELLA COMUNITA’ DEI PADRI MICHELITI CON I BENEFATTORI E I COLLABORATORI DEL SANTUARIO

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Domenica 12 gennaio, nella solennità del Battesimo del Signore, il Rettore del nostro Santuario, padre Pietro Burek, ha celebrato la Santa Messa delle ore 11.30 nella Basilica di San Giuseppe nelle intenzioni dei benefattori e dei collaboratori del Santuario Maria SS. “ad Rupes” .

L’animazione liturgica è stata affidata al gruppo musicale “Michael”, composto dai seminaristi Paolo, Luca e Adriano, i quali hanno proposto dei brani tratti dalla tradizione natalizia. Molte le persone presenti, tra le quali il Sindaco di Castel Sant’Elia Rodolfo Mazzolini, il Vice Sindaco Elvio Parmeggiani, il Signor Tiziano Cati e il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Castel Sant’Elia, Davide Querci.

Nell’introduzione alla celebrazione Eucaristica, Padre Pietro partendo dal tema del Battesimo del Signore, terza “epifania” di questo tempo di Natale dopo l’adorazione dei pastori e quella dei Magi, così ha esordito: “Carissimi, rimaniamo nel clima del Santo Natale, anche se celebriamo la festa del Battesimo di Nostro Signore Gesù Cristo. Ma qualcuno potrebbe dire: ma non è l’Epifania che , come si dice, tutte le feste si porta via? In un certo senso è così, ma se andiamo a vedere il calendario liturgico, la festa del Battesimo del Signore conclude ufficialmente il tempo del Santo Natale e per questo abbiamo cantato ancora il canto “Venite fedeli” e così continueremo anche in questa celebrazione eucaristica, anche se contempliamo ormai Gesù adulto che arriva sulla riva del fiume Giordano per ricevere il Battesimo dalla mani di Giovanni il Battista”.

Poi p. Pietro ha proseguito dicendo: ”Come sapete, saranno ormai due anni che ho introdotto una Messa speciale l’ultima domenica di ogni mese alle 16.00 o nel tempo estivo alle ore 17.00, una Messa nelle intenzioni di tutti i benefattori e i collaboratori del nostro Santuario, durante la quale preghiamo anche nelle intenzioni di tutte le persone che iscrivono le loro preghiere di ringraziamento, di domanda, di supplica nel libro che si trova nella Grotta della Madonna” Parlando poi della celebrazione del giorno, il Rettore ha affermato: ”Ogni anno, la domenica dopo l’Epifania , la domenica del Battesimo del Signore, ci ritroviamo di nuovo qui, ci ritroviamo come amici , come collaboratori, come sostenitori del nostro Santuario. Ecco, durante questa celebrazione eucaristica vorrei prima di tutto ringraziarvi e salutarvi, a cominciare dal primo cittadino di Castel Sant’Elia, assieme a tutte le persone che hanno accettato l’invito e sono venute a questa celebrazione eucaristica durante la quale desidero ringraziare il Signore per il dono che siete voi per noi, ma in modo particolare per questo Santuario e desidero anche pregare nelle vostre intenzioni e nelle intenzioni delle vostre famiglie. E’ un momento bello, un momento significativo, un momento per ritrovarci insieme per costituire e formare una comunità, una comunità che lavora lungo il corso dell’anno perché ha a cuore tutto ciò che avviene qui, in questo luogo, ma ha nel cuore soprattutto un amore particolare per il Signore e per la Madonna. Ma la santa Messa è stata anche un’occasione privilegiata per ringraziare: … ”oggi ringraziamo per il dono del Battesimo, nel giorno in cui celebriamo il Battesimo del Signore, ma in modo particolare ringraziamo per il dono del nostro battesimo, per il dono della fede che abbiamo ricevuto. Perciò vi invito oltre che a porre su questo altare le vostre intenzioni, le vostre preghiere a porre anche la gratitudine a Dio per il dono della fede e per il dono del battesimo. Il Signore Gesù scende con i peccatori nel Giordano per faci risalire con Lui alla vita nuova dei figli di Dio, confermiamo la nostra fedeltà al Battesimo invocando il perdono dei peccati”.

Durante la Celebrazione Eucaristica i fedeli hanno rinnovato le promesse battesimali e sono stati aspersi dal celebrante con l’acqua benedetta.

Al termine della santa Messa, il gruppo musicale “Michael” ha presentato altri tre brani natalizi e poi tutti i benefattori e i sostenitori del Santuario presenti si sono trasferiti nel refettorio del monastero per partecipare a un delizioso pranzo preparato con tanto impegno e tanta cura da un’equipe di eccellenti cuoche.

Spinosa Marina