Si compia il Tuo volere. Professione Perpetua di Mosè, William e Luca

In questi tempi di crisi, la scelta di consacrarsi per sempre alla vita religiosa da parte di tre nostri confratelli è una notizia che ci riempie di felicità.

Moses Kabota  Chishimba:    Eccomi

William  Kachingwe:             Eccomi

Łukasz  Ryszard  Nowak:      Eccomi

Così hanno risposto alla chiamata della presentazione del Superiore della Provincia Italo-Elvetica della Congregazione di San Michele Arcangelo Padre Bogdan Kalisztan, il 27 settembre 2015 durante la solenne Celebrazione Eucaristica celebrata nella Basilica di San Giuseppe con molti sacerdoti provenienti dai paesi di origine dei candidati e sacerdoti della Congregazione.

Parenti, autorità civili e religiose, amici e confratelli hanno condiviso non l’arrivo, ma il punto di partenza della missione dell’apostolo del Signore che ognuno di loro, senza costrizioni e obblighi ma con una riflessione ponderata,  ha abbracciato per sempre per condurre una vita di perfetta castità, obbedienza e povertà;  impegnandosi a seguire il Vangelo e ad osservare la regola della Congregazione di San Michele Arcangelo.

Tutta la cerimonia si è svolta in un clima di vera fratellanza ed affetto, con momenti di pura emozione verso i neoprofessi, che hanno condiviso fraternamente la solenne cerimonia con due seminaristi, Piotr Gruca e Adrian Leszko, che hanno invece rinnovato la professione religiosa per un altro anno.

Al termine della cerimonia, l’affidamento all’Arcangelo Michele, il nostro difensore dal maligno, che ci invita ad essere noi stessi “ angeli “ per il nostro prossimo.

cover Professione Perpetua - 27 settembre 2015 - Omelia P. Bogdan Kalisztan

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cover Professione Perpetua - 27 settembre 2015 - Ringraziamento - Sem. Luca Nowak

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Giuramento dei seminaristi prima di emettere la professione perpetua dei voti religiosi

Sabato 26 settembre, nel settimo giorno della novena che ci prepara alla festa di San Michele Arcangelo, patrono della nostra congregazione, dopo la solenne celebrazione dei Vespri presieduta da Padre Pietro Burek, i seminaristi Mosè, William e Luca, davanti al Rettore, davanti a tutta la Comunità Religiosa e davanti ai loro familiari ed alcuni fedeli, hanno emesso il giuramento richiesto dalle Costituzioni della Congregazione di San Michele Arcangelo prima di emettere la professione perpetua.

Seminaristi Mosè, William e Luca, con grande emozione e in modo solenne, hanno pronunciato le parole del giuramento: “Io …. membro della Congregazione di San Michele Arcangelo, dopo aver presentato ai miei Superiori la domanda per poter emettere la professione perpetua, in prossimità di questo giorno, dopo una profonda riflessione davanti a Dio, sotto giuramento faccio la seguente dichiarazione…”.

Domenica 27 settembre, durante la Solenne Concelebrazione Eucaristica che avrà luogo nella Basilica di San Giuseppe alle ore 18.00, i seminaristi Mosè, William e Luca emetteranno la professione perpetua dei voti religiosi, mentre i seminaristi Pietro e Adrian durante la stessa celebrazione rinnoveranno la professione dei voti.

SOLENNE CONCELEBRAZIONE EUCARISTICA PRESIEDUTA DA S. E. REV.MA MONSIGNOR JÓZEF DĄBROWSKI - 6 settembre 2015

Domenica 6 settembre, una Basilica di san Giuseppe gremita di fedeli ha accolto con gioia Monsignor Józef Dąbrowski, neoeletto Vescovo Ausiliare della Diocesi di London Ontario in Canadà e membro della Congregazione di San Michele Arcangelo.

Presenti alla Concelebrazione: P. Bogdan Kalisztan, Mons. Tymon Chmielecki, P. Giorgio Kołodziej, p. Giuseppe Fila, p. Giorgio Mogielski, don Giacinto Kurczynski.

Tra i fedeli presenti anche le autorità locali di Castel Sant’Elia: il Sindaco Rodolfo Mazzolini, il Vice Sindaco Elvio Parmeggiani, il Luogotenente della stazione dei Carabinieri Davide Querci, Marta la sorella di Mons. Józef con la sua famiglia.

All’inizio della Celebrazione ha preso la parola P. Bogdan Kalisztan, Superiore della Provincia Italo-Elvetica della CSMA, per manifestare gioia e gratitudine per il ritorno di S.E. Monsignor Józef Dąbrowski e ne ha tracciato brevemente la biografia sottolineando che il neoeletto Vescovo  ha seguito il suo percorso formativo di seminarista presso il Pontificio Santuario Maria SS. “ad Rupes” ed èstato ordinato sacerdote per imposizione delle mani e la preghiera consacratoria di S. E. Rev.ma Mons. Divo Zadi, il 4 maggio 1991 proprio nella Basilica di San Giuseppe.

Ha poi preso la parola il Vescovo  Józef che, dopo aver parlato della sua vocazione sacerdotale maturata sotto lo sguardo di Maria a Miejsce Piastowe in Polonia e poi al Santuario di Castel Sant’Elia,  compiaciuto e grato di  rivedere tanti visi conosciuti, ha fatto un accenno ai “bellissimi ricordi che lo legano alle persone del posto, al lavoro con i giovani dell’oratorio, alle esperienze del lavoro pastorale, alla passione condivisa con molti per la squadra della Roma”.

Nella sua omelia p. Pietro ha tentato di interpretare i sentimenti di Mons. Józef - dopo 24 anni presente in Basilica per la sua Prima Messa  in “veste nuova”, da Vescovo – ed anche i sentimenti dei sacerdoti concelebranti  e dei fedeli  presenti: gioia e gratitudine. “Per noi  motivo di gioia è proprio la presenza di mons. Giuseppe in mezzo a noi, è  motivo di gioia e di gratitudine verso il Signore per il dono di cui è stato rivestito: il dono dell’episcopato, terzo grado del sacramento dell’ordine”.

Dopo aver parlato del grande dono della dignità episcopale, che fa di ogni Vescovo un successore degli Apostoli, p. Pietro ha attirato l’attenzione dell’assemblea sullo stemma di  Mons,. Dąbrowski, uno stemma  che parla di  passato, presente e  futuro.  “Carissimi vi invito oggi a guardare bene e a leggere bene insieme ciò che rappresenta lo stemma ufficiale di Mons. Giuseppe. Una missione che parla della centralità del mistero di Cristo, espressa attraverso il segno della croce, centralità che è il mistero della sua passione, morte e risurrezione, il mistero della Misericordia di Dio, rivelato a noi attraverso il dono supremo del suo Figlio. Il motto scelto da Mons. Giuseppe “Gesù confido in Te” ci parla proprio di questo”. Poi il Rettore ha proseguito la sua omelia dicendo: “E’ la missione che diventa un servizio (nodi e il cingolo), un servizio espresso attraverso un triplice munus, un triplice impegno. Ogni vescovo è chiamato, in forza del dono ricevuto, a vivere questa missione essendo maestro, pastore e sacerdote. E’ questa triplice missione che Cristo stesso ha esercitato e che continua ad esercitare per il suo popolo, mediante gli Apostoli e i loro successori”. 

Al termine della Celebrazione, Monsignor Dąbrowski si è intrattenuto amabilmente sul sagrato della Basilica per salutare tutti i fedeli presenti.

A Monsignor Józef  auguriamo con tutto il cuore entusiasmo, forza e tanto amore misericordioso nel servizio a Dio e alla Sua Chiesa.

Da tutti noi: Buon cammino episcopale!

Marina SPINOSA

GIORNO DI GIOIA E DI FESTA - 12 SETTEMBRE – SOLENNITÀ DI MARIA SS. “AD RUPES”

Come ogni anno il 12 settembre, Solennità di Maria SS. “ad Rupes”, patrona della diocesi di Civita Castellana, riesce ad attirare a se innumerevoli fedeli. Hanno preceduto l’evento 3 giorni di preparazione spirituale, occasione speciale di preghiera e formazione a beneficio dei tanti devoti figli della nostra cara Madre Celeste, Maria SS. “ad Rupes”. Un giorno di festa durante il quale si sono succedute varie celebrazioni eucaristiche. La più importante, la solenne Concelebrazione Eucaristica, presieduta da Sua Eccellenza Monsignor Romano Rossi, tenutasi nella Basilica di San Giuseppe è stata quella che ha introdotto la solenne processione dell’Immagine miracolosa della Santa Patrona.

Verso le ore 20.00 arrivano i primi fedeli per la recita del Santo Rosario ed anche per accostarsi al sacramento della riconciliazione. Ad attenderli come sempre l’accogliente rettore del santuario padre Pietro Burek. Tra i tanti, presenti le autorità civili e militari: il sindaco di Castel Sant'Elia Rodolfo Mazzolini e la relativa giunta comunale; il sindaco di Nepi Pietro Soldatelli; i sindaci dei comuni della Diocesi di Civita Castellana; il comandante della stazione dei carabinieri di Castel Sant’Elia  ed il comandante  della stazione della guardia di finanza di Civita Castellana, il comandante della polizia stradale di Monterosi.

La santa messa è stata presieduta dal nostro pastore e guida della nostra diocesi Sua Eccellenza Monsignor Romano Rossi, concelebrata dal rettore p. Pietro Burek e da numerosi padri micheliti e sacerdoti  diocesani. Ospite gradito e tanto atteso dalla stessa comunità michelita il confratello neo vescovo Sua Eccellenza Mons. Jòzef Dąbrowski,  Vescovo ausiliare della Diocesi di London Ontario in Canada.

Come sempre Sua Eccellenza Monsignor Romano riesce ad infiammare il cuore dei fedeli, si trasforma in un ottimo padrone di casa, con la sua calorosa amicizia ha fatto si che il neo vescovo si sentisse a casa propria. Ne ha ricordato le radici ancorate al santuario poste sotto la protezione della Madonna delle rupi; qui la sua giovinezza, la sua formazione, la sua fede hanno trovato maturità affinché si realizzasse il progetto che Dio aveva a lui riservato.

Al termine della Santa Messa il nostro Vescovo ha guidato la processione per le vie del paese.  L’Immagine miracolosa della Santa Patrona è stata portata in spalla dai numerosi membri delle due confraternite locali:   Madonna di Loreto e dei santi patroni Anastasio e Nonnoso. La preghiera del santo Rosario guidato da padre Stanislao Zurad e dal gruppo liturgico della parrocchia di Sant’Antonio Abate, ha fatto sì che i fedeli vivessero momenti di intenso raccoglimento devozionale; canti ed inni si innalzavano in onore a Maria grazie al maestro Rino Fabrizi ed alla sua orchestra.  

Al termine della processione il quadro della Madonna ha fatto ritorno al santuario, dove  i numerosi e devoti fedeli  si sono radunati per condividere lo stupore e la gioia dell’esperienza di una preghiera vera, viva, intensa, vissuta e condivisa. Guidati dai due vescovi si è recitato l’atto di affidamento a Maria, accolto la solenne benedizione del Signore, facendo sì che tutti provassimo gioia di sentirci chiesa in cammino, tutta raccolta attorno alla nostra Madre Celeste.

Sem. William

Vi aspettiamo numerosi per la Festa di Maria SS. "ad Rupes"

Reverendi Parroci, Sacerdoti, Religiose e Religiosi;

Autorità Civili e Militari dello Stato;

Cari Fedeli, Amici e Sostenitori del nostro Santuario

 

Abbiamo appena iniziato il mese di settembre, che segna la conclusione della pausa estiva ed il ritorno alla vita e alle attività ordinarie. Il mese appena iniziato è anche molto importante per la vita e le attività del nostro Santuario. Tra non molti giorni inizieremo infatti la preparazione alla festa centrale di questo mese e di tutto l’anno, per il Santuario e per tutta la Diocesi: la Solennità di Maria Santissima “ad Rupes”, Patrona della Diocesi di Civita Castellana. Le solenni celebrazioni  inizieranno con il Triduo in preparazione alla festa, che si terrà nei giorni 9,10 e 11 settembre alle ore 17.30 nella Grotta della Madonna, mentre la sera del giorno della Solennità vivremo il momento centrale della grande Festa nella Celebrazione Eucaristica e nella solenne processione con l’immagine miracolosa di Maria SS. “ad Rupes” per le vie di Castel Sant’Elia.

Pertanto, invito tutti Voi sabato 12 settembre 2015 alle ore 20.30 alla Celebrazione Eucaristica che avrà luogo nella Basilica di San Giuseppe e alla  Processione solenne che avrà inizio al termine della santa Messa. Entrambe le celebrazioni saranno presiedute da Sua Eccellenza Reverendissima Mons. Romano ROSSI, Vescovo della Diocesi di Civita Castellana.

Nel giorno di questa importante solennità della Patrona della nostra Diocesi, quest’anno avremo anche la gioia di avere tra noi Sua Eccellenza Mons. Józef Dąbrowski, appartenente alla Congregazione di San Michele Arcangelo.

S.E. Mons. Józef  Dąbrowski nel giorno della Solennità concelebrerà la Santa Messa delle ore 20.30 e  parteciperà alla Solenne Processione presieduta dal nostro Pastore Sua Eccellenza Mons. Romano Rossi.

Vi invitiamo dunque con grande gioia e Vi aspettiamo numerosi per partecipare tutti insieme a questa importante celebrazione. 

 

Il Rettore del Santuario

Padre Piotr Marcin Burek

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